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L’innovazione supportata dalla ricerca

Molti anni di ricerca e sviluppo in laboratorio, in serra ed in pieno campo ci hanno consentito di arrivare a mettere a punto e proporre i prodotti LalVigne.

I nostri progetti di ricerca e sviluppo sono realizzati in stretta collaborazione con Università ed Enti di Ricerca in tutto il mondo.

Pubblicazioni scientifiche

Effetti sul metabolismo aromatico e fenolico delle uve. OIV Congress 2017

Dopo uno studio di quattro anni presso il CREA-VE di Conegliano, Tomasi et al. (2017) hanno dimostrato come LalVigne AROMA (su Glera) sia in grado di aumentare il contenuto di precursori aromatici, mentre LalVigne MATURE (su Merlot) consenta un maggior contenuto di polifenoli ed antociani totali ed estraibili. L’aumento di polifenoli ed antociani ottenuto con il trattamento con LalVigne è risultato simile a quello ottenibile con un diradamento del 30%, che però comporta, oltre al calo produttivo, uno sbilanciamento compositivo delle uve (pH elevati e bassa acidità), effetti collaterali che LalVigne non comporta.

L’applicazione fogliare di specifici derivati di lievito migliora la maturazione fenolica delle uve. Vitenda 2017

Increased phenolic maturity. S. Afr. J. Enol. Vitic. 2015

L’applicazione di LalVigne MATURE è stata oggetto della tesi di dottorato di Szabolcs Villangó che ha studiato per due annate (2012 e 2013)  l’effetto su Syrah nella regione vinicola a clima freddo di Eger, in Ungheria. Questo studio ha mostrato che le uve trattate avevano una migliore maturazione fenolica e bucce più spesse rispetto alle uve non trattate in tutte le date di campionamento. I vini realizzati durante la sperimentazione erano più equilibrati e con maggiore complessità.

Effect of LalVigne Aroma on Sauvignon Blanc wine aromas. Food Chemistry 2016

In questo studio, condotto presso l’Università di Stellenbosch (Šuklje et al.2016), è stato analizzato l’impatto dell’utilizzo di LalVigne AROMA sulla composizione delle uve e sui relativi vini di Sauvignon Blanc. I risultati hanno rivelato che i vini prodotti da uve trattate con LalVigne presentavano livelli più elevati di glutatione ridotto e tioli varietali 3MH e 3MHA, dimostrando che dopo due mesi di conservazione la stabilità dei composti aromatici nei vini trattati era maggiore

Foliar application of specific yeast derivative enhances anthocyanins accumulation and gene expression in Sangiovese cv (Vitis vinifera L.). Nature Scientific Report 2020

Impact of LalVigne MATURE on the synthesis of anthocyanins. ASEV Conference 2017

Elicitori e maturazione fenolica: l’esperienza su Sangiovese

In questo studio dell’Università di Bologna, pubblicato sull’importante rivista Nature Scientific Report (Pastore et al. 2020), è stato dimostrato come l’applicazione di LalVigne MATURE aumenti l’attività di tutta la via biosintetica dei fenilpropanoidi, responsabile della sintesi di tutti i composti fenolici inclusi gli antociani.

Video: https://youtu.be/pJ8LlucdJVc

Impact of specific inactive dry yeast application on grape skin mechanical properties, phenolic compounds extractability, and wine composition. Food Research International 2019

I risultati di questo studio dell’Università di Torino hanno rilevato come i trattamenti con LalVigne AROMA e MATURE (su Cortese, Chardonnay e Nebbiolo) inducano un aumento medio dello spessore della buccia degli acini (+16 μm), rendendo l’uva più resistente ai danni fisici e agli attacchi patogeni.

Video: https://youtu.be/iFiL207JbY0

Applicazione fogliare di specifici lieviti secchi inattivi e qualità dell’uva.

Increased skin thickness. ASEV Conference 2016

In numerose esperienze è emerso come LalVigne MATURE migliori l’accumulo di antociani totali e pure la frazione di quelli estraibili. In un lavoro dell’università di Torino l’estraibilità degli antociani delle uve trattate con LalVigne MATURE è stata valutata mediante una macerazione in condizioni controllate. È emerso come il trattamento oltre a determinare un inspessimento della buccia consenta una maggiore estraibilità dei composti fenolici.

Esaltare la tipicità del Gewürztraminer. VVQ, 2019

FOLIAR APPLICATION OF SPECIFIC INACTIVATED YEAST TO ENHANCE THE VARIETAL AROMA PRECURSORS ACCUMULATION ON CV. TRAMINER. Macrowine 2021

Per tre anni (2017, 2018 e 2019) il Centro di Trasferimento Tecnologico della Fondazione Edmund Mach ha valutato l’effetto dell’applicazione di LalVigne Aroma sull’accumulo di precursori aromatici del Traminer.

Dai dati analizzati è emerso che il trattamento non ha mai avuto un effetto sulla resa e sui parametri biochimici, mentre si è avuto un impatto significativo sui precursori aromatici sia liberi che glicosilati. La quantità totale di precursori aromatici è risultata più elevata nelle uve trattate, in particolare hanno fatto registrate un incremento significativo i composti che maggiormente caratterizzano il profilo aromatico del Traminer: alcuni terpeni come nerolo, β-citronellolo, geraniolo ed i precursori tiolici del 3-mercaptoesanolo (3MH). La valutazione organolettica dei vini ha confermato il risultato analitico ed ha evidenziato come i vini trattati siano stati giudicati maggiormente tipici e varietali.

Video: https://youtu.be/41hZAkpi_n4

Rosati e climate change: le sfide per preservare aromi e tipicità. VVQ 2021

I vigneti destinati alla produzione di vini rosati, oltre alla vocazionalità del territorio, devono essere gestiti con tecniche agronomiche specifiche per ottenere uve idonee a questa particolare tipologia di vino. L’utilizzo di LalVigne Aroma rappresenta una pratica agronomica innovativa ed efficace per ottenere vini rosati di qualità partendo dal vigneto. In questo lavoro sono riassunti i principali risultati, ottenuti da diversi centri di ricerca, sull’impatto del trattamento con LalVigne Aroma sulle caratteristiche compositive delle uve più interessanti per la produzione di rosati.

Video: https://mailchi.mp/79926a0f0dce/webinar-rosati

PIRAZINE: il segreto è gestirle in vigneto. VVQ 2020

L’applicazione di LalVigne Aroma e Mature all’in­vaiatura aiuta la pianta ad avviare in maniera più repentina i cambia­menti metabolici che determinano l’accumulo dei principali composti fenolici ed aromatici. Al contempo questo trattamento, stimolando il metabolismo secondario della pianta, determina anche una mag­giore degradazione delle pirazine. In questo lavoro sono raccolte numerose espe­rienze condotte in diversi areali che confermano come il trattamento con que­sti due prodotti sia in grado di deter­minare una diminuzione dei sentori e dei difetti di vegetale nei vini trat­tati rispetto ai relativi controlli. L’effetto è risultato evidente non solo su varietà che ne conten­gono elevati quantitativi come Ca­bernet sauvignon, Cabernet franc, Merlot, Carmenere e Sauvignon blanc ma anche su varietà autoc­tone come ad esempio Sangiovese, Corvina, Montepulciano, Negroa­maro, Refosco, Teroldego e Glera. I dati analitici, raccolti da università e istituti di ricerca in diversi paesi, sul contenuto di pirazine hanno sem­pre confermato una diminuzione di tali composti in risposta al tratta­mento con LalVigne.